Tra i prodotti più importanti di questa terra, divenuti ormai sibolo e sinonimo stesso dell'isola, il passito e i capperi entrambi prodotti dalla terra vulcanica con delle caratteristiche organolettiche uniche che ne fanno senz'altro dei prodotti d'eccezione.
La fertilità tipica della terra vulcanica ha favorito, sin dall’antichità, la coltivazione della vite. E’ l’uva “Zibibbo” il vitigno predominante nell’isola che viene coltivato tenendo le piante molto basse per proteggerle dai venti. La sua uva molto dolce viene utilizzata per la produzione di un eccellente vino bianco secco e di un vino da dessert o da meditazione dal profumo e dal gusto d’uva seccata al sole, il Passito di Pantelleria. Il fascino della produzione di questo vino ha attirato parecchi estimatori e curiosi del settore, una fra tutti Carole Bouquet che, nella contrada rurale di Serraglia, ha realizzato una cantina dove il “passito” è prodotto secondo l’antica tradizione di Pantelleria.