L'isola di Pantelleria è un vulcano attivo che presenta fenomeni visibili di vulcanesimo secondario. Per queste sue caratteristiche possiamo permetterci di definirla una vera e propria spa a cielo aperto dove poter trascorrere del tempo immersi in vasche naturali con acque che raggiungono i 40°, purificarsi trascorrendo del tempo all'interno di una sauna naturale all'interno di una piccola grotta ricavata nella roccia oppure procedere con dei veri e propri trattamenti di bellezza utilizzando il fango naturale presente presso il Lago di Venere.
Lago di Venere
A tal proposito il Lago di Venere merita una vera e propria menzione a parte. Si tratta infatti di un bacino di origine vulcanica dai colori incredibili, alimentato in parte da sorgenti termali che sgorgano dalle rive sabbiose. Il suo fondale è ricco di un fango prezioso per la cura del corpo. In primavera e in autunno il lago diventa un osservatorio naturale del passaggio di numerose varietà d’uccelli. Le sorgenti che lo alimentano sono quasi tutte concentrate sulla sponda Sud e hanno una temperatura variabile tra i 40 e i 50°C..
Nella contrada di Sibà, in località Benikulà, lungo il costone della Montagna Grande si trova una grotta naturale aperta in una grande faglia e divisa, fin dall’età antica, in due vani. Quello esterno il “frigidarium”, con la vista sulla grande piana di Monastero, circondato da sedili di pietra e quello interno più piccolo, in cui da una spaccatura profonda, a intermittenza, arriva vapore acqueo intorno ai 38°C. Questa emissione è utilizzata come una vera e propria sauna naturale dai panteschi e dai turisti per curare i dolori reumatici.
La grotta di Sataria invece, è conosciuta fin dall’antichità per la qualità delle sue acque termali. Recenti studi la fanno identificare con l’omerica grotta di Calipso, nell’isola di Ogigia (antico nome di Pantelleria). Al suo interno sgorgano sorgenti d’acqua calda a una temperatura di circa 40°C. che confluiscono in tre vasche. Il nome Sataria deriva dal greco “Soterìa”e significa grotta della salute.
Punto termale di fondamentale importanza è quello del piccolo e folkloristico porticciolo di pescatori di Gadir. Qui troviamo vasche naturali di diverse dimensioni che raccolgono il calore emesso naturalmente dalle profondità marine. Le vasche si distinguono per dimendioni e temperature diverse. Si tratta di un luogo affascinante e panoramico dove poter godere di trattamenti di benessere naturale anche durante il periodo invernale.
Tra i luoghi di vulcanesimo secondario merita una menzione la panoramica vallata delle favare che prende il nome dal fenomeno stesso della fuoriuscita di vapore acqueo dalla rocce vulcaniche. Un vero e proprio spettacolo naturale che simbolicamente rappresenta il respiro dell'isola.